Come tutti i veterinari ricordano, i gatti non sono piccoli cani, per cui anche a livello di salute e vaccinazioni hanno necessità differenti. Bisogna ricordare che lo scopo dei vaccini è di far sì che il sistema immunitario dell’animale funzioni appieno da difesa nei confronti di patologie pericolose e ad alta diffusione.
Sai come controllare i parassiti del tuo gatto?
Torna indietroIl tuo gatto è un vero e proprio membro della famiglia: vive a contatto con te e i tuoi familiari, condividete il letto, il divano e tanti momenti di gioco assieme, ma sei abbastanza attento al suo benessere e alla sua salute?
Sebbene questa relazione con il tuo gatto ti arricchisca a livello emotivo, e ha risvolti positivi sul benessere e sulla salute, ricorda che il gatto potrebbe esporre te e i tuoi familiari a una serie di malattie zoonotiche (che possono essere trasmesse all’uomo) sia tramite vettori come zecche o pulci, che tramite parassiti, come le tenie.
Anche se vive prevalentemente in casa, qualunque gatto corre dei rischi di infestazione da parassiti: da una parte perché mantiene un istinto di caccia verso piccoli animali come lucertole o uccellini; inoltre perché passa molto tempo a fare grooming, leccandosi il mantello, potendo quindi ingerire larve e uova di parassiti o pulci; infine potrebbe giocare, annusare e leccare le scarpe dei proprietari che sono state all’aperto, e che potrebbero essere contaminate e infestare facilmente il nostro micio.
Il comportamento di caccia e l’accesso all'aperto, ad esempio, sono situazioni in cui maggiore è il rischio di contrarre numerosi parassiti tra cui gli strongili polmonari Aelurostrongylus abstrusus, e Troglostrongylus brevior, che portano a sintomatologie respiratorie di differente gravità in relazione all’età del gattino.
Ma ricordiamoci che oltre ai rischi per il gatto, alcuni parassiti possono essere trasmessi anche all’uomo, e parliamo quindi di zoonosi: per questo è molto importante trattare le parassitosi, non solo per la salute del gatto ma anche dell’intera famiglia! Tutti i membri sono a rischio, in particolar modo i gattini, i bambini e gli anziani, che sono più fragili e al contempo spesso vivono a maggior contatto tra di loro in casa.
Le malattie trasmissibili all’uomo sono molte, dalla malattia di Lyme provocata dalle zecche, alla larva migrans causata dagli ascaridi e anchilostomi (vermi tondi intestinali), fino alla dipilidiosi, causata dal cestode/tenia Dipylidium caninum (anch’esso un verme intestinale piatto), trasmesso tramite una pulce infetta che viene ingerita durante il grooming.
Visto lo stretto e profondo legame con il tuo gatto e la tua attenzione per la sua salute, ricorda che la prevenzione e il trattamento delle infezioni parassitarie sono aspetti importantissimi per il benessere del gatto e del nucleo familiare: rivolgiti al tuo medico veterinario per avere maggiori informazioni sui parassiti che possono colpire il tuo gatto e sui trattamenti disponibili!
Tips & Tricks
Arriva la bella stagione e il caldo! Non solo per noi, ma anche per i nostri amici gatti questa situazione può risultare fastidiosa. Il gatto, infatti, non ama i climi estremi ma preferisce una temperatura mite (o con tendenza al freddo, in gatti come il Norvegese delle Foreste o il Siberiano).
Un aspetto importante da considerare quando si alzano le temperature è l’idratazione: questo perché i gatti sono animali che tendono a bere molto poco, e in primavera – estate rischiano di disidratarsi.
Per sua natura, nessun gatto ama essere trasportato o viaggiare, ma nel caso in cui lo abituiamo sin da cucciolo agli spostamenti necessari (ad esempio, per andare dal veterinario o in vacanza), potrà arrivare a vivere la situazione di viaggio come piacevole, uno svago che ci permette di portarlo sempre con noi.
Tutto andava per il meglio, Micio mangiava, giocava e sonnecchiava come sempre, nella più classica routine casalinga. Oppure, assecondava il suo istinto felino concedendosi qualche uscita all’aria aperta, girovagando nei dintorni di casa per poi tornare soddisfatto a riunirsi con il suo umano. Nulla lasciava presagire ciò che da lì a poco il veterinario avrebbe diagnosticato: la presenza di ospiti indesiderati, i parassiti!